Modelli INTRASTAT – Disciplina applicabile per le operazioni effettuate dall’1.1.2022

Modelli INTRASTAT – Disciplina applicabile per le operazioni effettuate dall’1.1.2022

 

 

 

 

1 premessa

La determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 23.12.2021 n. 493869, emanata di con­cer­to con il Direttore dell’Agenzia delle Entrate e d’intesa con l’ISTAT, ha apportato alcune modifiche alla presentazione dei modelli INTRASTAT, per le operazioni effettuate a partire dall’1.1.2022.

In particolare:

  • sono stati modificati gli elenchi riepilogativi relativi alle cessioni e agli acquisti intracomunitari di beni (modelli INTRA-1 bis e INTRA-2 bis);
  • sono stati modificati gli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi (modello INTRA-2 quater);
  • è stata abolita la presentazione su base trimestrale degli elenchi acquisti (modelli INTRA-2);
  • sono stati implementati gli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie in regime cosid­detto di “call-off stock”.

 

Inoltre, sono state aggiornate le istruzioni per l’uso e la compilazione degli elenchi (Allegato XI alla determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 8.2.2018 n. 13799).

Decorrenza

Le nuove modalità di presentazione si applicano agli elenchi riepilogativi aventi periodi di riferimento decorrenti dall’1.1.2022.

Periodicità di presentazione

La periodicità di presentazione degli elenchi riepilogativi, laddove dovuti, è:

  • trimestrale, per coloro che hanno realizzato, in ciascuno dei quattro trimestri precedenti a quello di riferimento, operazioni intracomunitarie per un ammontare totale trimestrale non superiore a 50.000,00 euro;
  • mensile, per coloro che non si trovano nelle condizioni di cui al punto precedente, ferme re­stando le eventuali maggiori soglie previste.

Termini di presentazione

Sono confermati i termini di presentazione, per cui gli elenchi riepilogativi devono essere pre­sen­tati entro il giorno 25 del mese successivo al mese o trimestre di riferimento.

2 cessioni intracomunitarie

Si premette che la presentazione dei modelli INTRASTAT ha assunto valore costitutivo ai fini del regime di non imponibilità IVA delle cessioni intracomunitarie, ai sensi dell’art. 41 co. 2-ter del
DL 331/93, fermi restando gli altri requisiti che qualificano le anzidette cessioni.

Le modifiche applicabili agli elenchi aventi periodi di riferimento decorrenti dall’1.1.2022, per le cessioni di beni (modello INTRA-1 bis) sono le seguenti:

  • i dati relativi alla natura della transazione sono disaggregati in due colonne A e B (quest’ultima obbligatoria solo per quei soggetti che hanno realizzato nell’anno precedente, o in caso di ini­zio dell’attività, presumono di realizzare nell’anno in corso, un valore delle spedizioni supe­rio­re a 20 milioni di euro);
  • è prevista una semplificazione per le spedizioni di valore inferiore a 1.000,00 euro, in base alla quale è possibile utilizzare il codice convenzionale “99500000”, senza la necessità di procedere con la scomposizione della Nomenclatura combinata;
  • viene introdotta, ai fini statistici, l’informazione relativa al Paese di origine delle merci;
  • viene introdotta la sezione 5 del modello INTRA-1, vale a dire il nuovo elenco INTRA-1 sexies, per le operazioni in regime di c.d. “call-off stock” (si veda il successivo § 5).

3 acquisti intracomunitari di beni

Le modifiche applicabili agli elenchi aventi periodi di riferimento decorrenti dall’1.1.2022, per gli acquisti intracomunitari di beni (modello INTRA-2 bis), sono le seguenti:

  • per i soggetti tenuti alla presentazione degli elenchi su base mensile, la soglia di presen­ta­zione è innalzata a 350.000,00 euro (per gli acquisti effettuati nel trimestre o in almeno uno dei quattro trimestri precedenti), rispetto alla precedente soglia di 200.000,00 euro;
  • i dati relativi alla natura della transazione sono disaggregati in due colonne A e B (quest’ultima obbligatoria solo per quei soggetti che hanno realizzato nell’anno precedente, o in caso di inizio dell’attività, presumono di realizzare nell’anno in corso, un valore delle spedizioni su­periore a 20 milioni di euro);
  • è prevista una semplificazione per le spedizioni di valore inferiore a 1.000,00 euro, in base alla quale è possibile utilizzare il codice convenzionale “99500000”, senza la necessità di procedere con la scomposizione della Nomenclatura combinata;
  • non sono più rilevate le informazioni relative allo Stato del fornitore, al codice IVA del fornitore e all’ammontare delle operazioni in valuta;
  • non è più prevista la presentazione del modello con cadenza trimestrale.

4 acquisti intracomunitari di servizi

Le modifiche applicabili agli elenchi aventi periodi di riferimento decorrenti dall’1.1.2022, per gli acquisti intracomunitari di servizi (modello INTRA-2 quater), sono le seguenti:

  • non sono più rilevate le informazioni relative al codice IVA del fornitore, all’ammontare delle operazioni in valuta, alla modalità di erogazione del servizio, alla modalità di incasso del cor­rispettivo e al Paese di pagamento;
  • non è più prevista la presentazione del modello con cadenza trimestrale.

5 operazioni in regime di “call-off stock

È stata introdotta la sezione 5 dell’elenco INTRA-1 (modello INTRA-1 sexies), in cui rilevare le operazioni in regime di c.d. “call-off stock” registrate nel periodo, riportando:

  • il numero progressivo di riga nell’ambito della sezione 5;
  • il codice ISO dello Stato membro destinatario dei beni;
  • il codice di identificazione IVA del destinatario dei beni;
  • il codice corrispondente al tipo di operazione.

 

La sezione deve essere compilata a partire dagli elenchi riferiti a periodi decorrenti dal mese di gennaio 2022.

In base a un accordo di “call-off stock”, il cedente invia beni mobili presso un deposito di proprietà o in uso al cessionario; i beni stoccati, nonostante la consegna, restano di proprietà del cedente finché il cessionario li preleva dal deposito per proprie esigenze produttive o commerciali.

6 TABella riepilogativa

In ragione del mutamento delle condizioni e delle soglie per la presentazione degli elenchi INTRASTAT, di seguito si propone una tabella riepilogativa riferita alle diverse tipologie di ope­razioni intra-comunitarie, con la precisazione che il superamento della soglia per una singola categoria di operazioni non incide sulla periodicità relativa alle altre tre categorie.

 

 

Tipologia di operazioni Modello Frequenza di presentazione
Mensile Trimestrale
Cessioni di beni INTRA-1 bis ammontare trimestrale vendite > 50.000 euro
(fino a 100.000 euro dati statistici non obbligatori)
≤ 50.000 euro
Prestazioni di servizi rese INTRA-1 quater ammontare trimestrale vendite > 50.000 euro ≤ 50.000 euro
Acquisti di beni INTRA-2 bis ammontare trimestrale acquisti > 350.000 euro
(ai soli fini statistici)
non dovuto
Prestazioni di servizi ricevute INTRA-2 quater ammontare trimestrale acquisti > 100.000 euro
(ai soli fini statistici)
non dovuto

 

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